In questo articolo vorrei spiegarti quali sono i fattori più importanti che determinano il costo di un sito internet
(Nel caso in cui secondo il tuo parere ci possano essere delle imprecisioni o semplicemtente ci sono altri aspetti da valutare scrimi nei commenti qui sotto :-))
Analizziamo insieme i punti cruciali e le domande fondamentali da porsi per poter fare un buon preventivo per la realizzazione di un sito internet.
Solitamente la prima domanda che mi viene posta dai clienti che sono in procinto di aprire la propria attività sul web è “Quanto costa realizzare un sito Web?” oppure “Quanto spendo se volessi fare un sito?”, come puoi ben vedere questa domanda non specifica nulla delle intenzioni che ha il cliente, possiamo classificarla come una domanda generica alla quale è praticamente impossibile rispondere in modo preciso senza aver analizzato prima alcuni parametri di fondamentale importanza che ci aiuteranno a determinare un “costo approssimativo” del lavoro finito.
Si lo so, il cliente non vuole sapere il prezzo approsimativo ma il prezzo definitivo, ma questa è un’altra storia 🙂
La difficoltà nel dare un’informazione precisa è proprio nel fatto che ogni lavoro è diverso, ogni cliente ha esigenze differenti e obbiettivi differenti, non si può preventivare un prezzo un tanto al Kg come è possibile fare con la carne o altri prodotti da banco, e altro aspetto altrettanto importante un sito web non è un prodotto preconfezionato fatto in serie come può essere un’automobile (nonostante esistano vari sistemi per ottimizzare il tempo di lavoro evitando ore di sviluppo di un nuovo CMS come per esempio l’utilizzo di WordPress o joomla che consentono di avere le fondamenta di un sito funzionante alla prima installazione), ma è un prodotto artigianale “fatto a mano”, personalizzato e ottimizzato in base alle esigenze del cliente, il CMS di base consente di avere alcuni processi automatizzati, ci evita di dover scrivere da zero il codice per fare funzionare il sito, fa risparmiare il tempo necessario allo sviluppo iniziale e di conseguenza il prezzo finale in fattura potrà essere un po’ più basso, ma si ferma li, non fa ne più ne meno quello che ho detto poco sopra, se vuoi la grafica figa o il sito super veloce o 50000 altre mega funzioni per gestire al meglio la tua attività o te le fai da solo e risparmi qualche migliaio di euro (e se vuoi posso insegnarti a farlo) o paghi chi le fa per te (risparmiando in accidenti e frustrazioni quando qualche plugin ti blocca il sito, cosa che ogni sviluppatore conosce bene :-)).
Quindi risapitolando:
- Sito economico praticamente a costo zero:
- lo puoi fare da solo, ti scarichi l’ultima versione di WordPress da qui e inizi a studiare il materiale che trovi in rete gratis impiegando ore e ore (quanto vale il tuo tempo?) o in alternativa seguendo le mie lezioni di WordPress personalizzate e se impari in fretta spendi anche poco ;-).
- Aaltrimenti lo può fare il cuggino super esperto informatico (quello che è in grado di usare facebook per intenderci), meno sbattimento, nulla da studiare con una spesa di 50€ te la cavi (però poi non ti lamentare che il sito è una merda).
- Sito costoso ma fatto come dio google comanda e professionale:
- Contatti direttamente qualcuno che lo fa di mestiere, sicuramente spendi molto di più (le cifre con 3 zeri sono il minimo) ma almeno ci guadagni in salute, meno sbattimento e risultato finale degno di essere chiamato sito web.
Definisci gli step per definire i costi di lavorazione
Ora per definire al meglio il costo di un sito bisogna sempre cominciare dall’inizio facendo una bella lista di tutto ciò che sarà necessario al sito finito partendo dall’obbiettivo (il perché si vuole realizzare un sito) e poi sviluppare tutti i processi necessari alla messa in opera dello stesso, puoi immaginare quindi che per un lavoro fatto bene si impiegherà diverso tempo che può essere più o meno lungo in base al tipo di lavoro da effettuare, è anche vero che avendo già fatto esperienza con altri siti si riesce più o meno a dare una cifra indicativa sul costo finale creando pacchetti ad hoc a costo fisso, tutte le operazioni in più fuori dalle normali procedure avranno un loro costo che sarà considerato separatamente, come per esempio l’implementazione di plugin o modifiche varie al codice a al tema.
Per determinare un costo finale bisogna sempre considerare anche gli imprevisti che possono accadere durante lo sviluppo ed inserirli nel preventivo finale, ricorda anche di specificare tutto quello che verrà fatto e tutto quello che non verrà fatto in questo modo metterai le mani avanti per eventuali richieste pazze da parte del cliente (“Dai, tu sei il mago del computer, ci impieghi 5 minuti a implementare questa cosa, per te è facile” :-))
Ora però bando alle ciance e cominciamo ad approfondire quali sono quelli che io considero i fattori principali che possono determinare il costo finale di un sito, è ovvio che sono sempre accetti consigli, se tu per esmpio valuti altre cose fammelo sapere scrivendo nei commenti qui sotto 🙂 :
L’idea o obiettivo, perché voglio avere un sito web?
Prima ancora di chiedersi che cosa possa costare un sito bisogna avere già un’idea di cosa si vuole ottenere dal sito stesso, l’obiettivo finale, in pratica perché si vuole avere un sito?
Avendo le idee ben chiare sin da subito si riesce ad essere più precisi su quali strumenti siano necessari per completare il progetto e di conseguenza quanto sarà il costo finale.
Ecco alcune domande utili per definire meglio il progetto e l’idea o obiettivo:
- Perché mi serve un sito? Cosa voglio ottenere da questo?
- Quali sono le caratteristiche necessarie che deve avere il mio sito?
- Qual’è il prodotto/servizio per cui lo voglio costruire?
(commercio/informativo/personale) - Qual’è il mio target di riferimento?
(Chi è l’utenza che potrebbe trarre un beneficio dal prodotto/servizio) - A chi è indirizzato il sito?
- Quante pagine si dovranno creare?
- Che lunghezza dovranno avere i testi?
- Dovranno descrivere un servizio/prodotto?
- I testi dovranno essere tradotti in varie lingue?
- ecc
Fai una lista dettagliata con tutte le domande e le relative risposte, in questo modo già puoi lavorare anche sulla struttura che avrà il sito stesso. (Nel caso puoi usare le mappe mentali per organizzare meglio le idee, se non sai cosa siano google ti sarà di aiuto, cerca Tony Buzan mappe mentali o in alternatica clicca qui)
Ora potrai cominciare a capire il grado di difficoltà già nella progettazione del sito, è anche vero però che se non mastichi questo argomento ti sarà difficile comprendere quanto tempo sia necessario per realizzare il tutto, ma non ti preoccupare, dovrai solo accumulare esperienza.
La scelta del nome a dominio
Dopo aver sviluppato l’idea bisogna pensare al nome del dominio ovvero (per semplificare) il nome dell’indirizzo internet del sito come per esempio www.overclokk.net che è il dominio di questo sito.
Il costo della registrazione di un dominio è relativamente basso, a parte alcuni casi, si parte da 10/15€ all’anno in su, da ricordarsi che è un costo annuale e quindi va rinnovato ogni 12 mesi finché si vuole mantenere il sito on-line.
In futuro farò un articolo su come scegliere il nome a dominio per la propria nicchia, promesso 🙂
Lo spazio hosting
Ora che hai deciso il nome che avrà il tuo sito dovrai scegliere dove metterlo.
Lo spazio hosting sarà il posto fisico dove verranno messi i file del sito (le pagine) e per poter ottenere questo spazio bisogna rivolgersi a società specializzate che forniscano questo tipo di servizio.
Qui i costi invece sono più variabili poiché dipende molto dalla tipologia di servizio che si vuole acquistare, si va da un minimo di 20/30€ all’anno fino ad anche qualche migliaio di euro per esempio per chi ha il proprio server in housing o ha bisogno di configurazioni particolari che andranno valutate di volta in volta.
Questa grande differenza di prezzo è dovuta dal fatto che per i servizi più economici viene condiviso lo spazio del server tra diversi siti (a volte anche qualche migliaia), in questo modo è possibile contenere i costi di gestione del server stesso e poter offrire un servizio più economico ma con prestazioni spesso limitate.
Se da un lato avere uno spazio condiviso è vantaggioso economicamente dall’altro lato però si potranno avere delle limitazioni che andranno valutate caso per caso in base alle proprie necessità (quanto spazio sarà necessario, quanta banda servirà, quante mail si dovranno configurare, quanti domini si dovranno ospitare, possibilità di creare sottodomini, possibilità di configurazione del server, èresenza o meno di database MySql, sistema operativo del server, ecc).
Io per esempio per i miei siti e per i siti di alcuni miei clienti utilizzo un servizio di hosting molto interessante e considerando il prezzo abbastanza contenuto offre un ottimo servizio, € 27 la versione starter e 57€ la versione pro, fino a 5GB di spazio fisico, fino a 60GB di traffico mensile, domini e email illimitate, linux, ecc ecc (se vuoi saperne di più clicca qui).
Ora entriamo più nello specifico, la realizzazione del sito stesso
La realizzazione del sito in pratica comprende la realizzazione della grafica del sito (la parte che vedi sullo schermo quando visiti il sito, i colori, i menù, le foto, il logo, ecc), i contenuti (di cui ne parlerò più sotto), la scrittura del codice delle pagine (cioè l’impalcatura del sito, ciò che non si vede) che integrerà la grafica con i contenuti che grazie all’uso di un cms la parte dello sviluppo dell’intelaiatura sarà già stata fatta poichè una volta installato sullo spazio web il CMS sarà già funzionante e navigabile con la possibilità di creare pagine e articoli, ma come ho già detto in precedenza se lo vuoi personalizzato e super figo ci sarà sempre del lavoro di adattamento da fare, quindi mano d’opera e quindi ore di lavoro e il SEO per la promozione del tuo sito sul web, colui che ti consentirà di poterti far conoscere dai tuoi potenziali clienti.
Per poter vedere il codice html di una pagina basta digitare ctrl + U se si utilizza firefox oppure su internet explorer devi andare su “visualizza>origine”, questo ti farà comprendere che bisogna aver studiato per poter leggere quella lingua geroglifica 🙂
Ricapitolando:
- Web Designer per la parte Grafica compresi i media (video, immagini, musica)
- Programmatore per la scrittura del codice
- Copy per i contenuti
- SEO per la promozione sul web
Queste macro aree sono complementari tra di loro, potrei definirli i 4 dell’ave Maria :-), se ne manca uno salta tutto il progetto
Volendo possono essere la stessa persona (ma meglio lavorare in team, fidati) quindi se vuoi realizzare un sito dovresti conoscere un minimo i linguaggi vari del web (non indispensabili ma questi ti aiuteranno a risolvere problemi), i linguaggi più utilizzati per “costruire” pagine web sono: html, xhtml, php per creare la struttura e css per gli “effetti grafici”, conoscere programmi di disegno come per esempio Illustrator o Photoshop, saper scrivere per il web e saper promuovere un sito internet, ho detto nulla? 🙂
Quindi per capire quanto possa costare un sito devi pensare a quanto tempo sarà necessario allo sviluppo delle 4 macro aree che ho elencato sopra in base alla tipologia del sito che sarà creato, per esempio se si tratta solo di un sito vetrina classico con le solite 4 pagine Home, chi siamo, dove siamo e contatti con una grafica minimale sicuramente il tempo impiegato per la realizzazione sarà inferiore al tempo impiegato per realizzare un e-commerce con migliaia di prodotti, come puoi immaginare anche il costo finale sarà differente, quindi ricorda, idee chiare sin da subito ;-).
Il programmatore e il web designer so già chi sono ma chi è questo copywriter e perché mi dovrebbe servire?
Ora ti spiego perché il copy sia così importante.
Come ben sai (e se non lo sai quando avrai letto lo saprai :-)) i contenuti del tuo sito sono importantissimi, se scritti bene, a dare quelle informazioni che sta cercando l’utente che per “magia” arriva sul sito, in giro c’è questa frase che circola da un po’ di tempo, “The content in the King”, quindi se quando arriva l’utente non gli dai informazioni che siano estremamente utili al suo bisogno (se ha fatto una ricerca e ha trovato il tuo sito sicuramente aveva bisogno di qualcosa) l’utente se ne va su un altro sito con un click, il ruolo del copy è questo, scrivere testi estremamente utili all’utente.
Se i contenuti fossero già presenti il copy può controllare che siano scritti a regola d’arte proponendo le varie correzioni per renderli estremamente utili 🙂
E il SEO perché dovrebbe servirmi?
Mi dispiace ma la favola che basti avere un sito per diventare milionari penso sia la più grande cazzata che alcuni “furbetti” per vendere i loro prodotti abbiano messo in giro per inculare soldi alle persone.
Il SEO è una figura molto importante all’interno dello staff, è grazie alle sue conoscenze degli algoritmi dei motori di ricerca (e non solo) che il sito potrà avere o meno successo, il SEO sarà il coordinatore del progetto stesso, potrei dire quasi una figura mitologica o una guida spirituale, il SEO è anche colui che conosce il lavoro degli altri per poterlo organizzare al meglio in modo tale da raggiungere l’obbiettivo prefissato, senza un SEO, mi spiace dirlo, il progetto potrebbe non avere il successo che merita, il SEO ha il compito di ottimizzare il sito non solo per migliorare i posizionamenti sui motori di ricerca, aumentare il traffico, ecc ma anche migliorare le conversioni ovvero aumentare le vendite andando a beccare gli utenti veramente interessati ai prodotti che si vuole vendere.
In conclusione
Bene, ridendo e scherzando siamo ormai arrivati alla conclusione di questo breve articolo dove ho elencato alcuni punti principali che io di solito tengo in considerazione per poter preventivare il costo finale di un sito web.
Come avrai notato per poter fare un preventivo per realizzare un sito internet ho cominciato ad analizzare i vari step produttivi, ma la cosa più importante è che sono partito dalla fine ovvero dal risultato finale cioè quello che si vuole ottenere e da qui ho analizzato gli step principali utili allo scopo, ricorda di tenere in considerazione anche eventuali stop causati da complicazione di ogni genere, insomma può sempre capitare un contrattempo :-).
Ehi aspetta, e io come faccio a valutare un costo?
Va beh, mica posso farlo io il tuo lavoro :-), come avrai capito tutto dipenderà da quante ore lavorative si impiegheranno per realizzare tutto il progetto e come avrai certo capito le ore totali sono variabili in base alla difficoltà del progetto stesso superando in certi casi anche le centinaia d’ore (se se il cliente e stai pensando la frase “Me per te è facile, sei il mago dei computer, lo farai in pochissimo tempo e quindi spenderò pochissimo” allora ti consiglio di releggere questo articolo, e rileggere, e rileggere, e … ), dicamo che possiamo fare una cosa, tempo fa ne avevo anche parlato sul forumGT, cambiamo punto di vista, pensa invece a quanto costa il tuo temo, mi segui? Bene, ora ti faccio un esempio.
Mettiamo il caso che tu voglia guadagnare 1000€ al mese al netto delle tasse e delle spese varie, ok?
Bene, considerando la tassazione attuale che come ben sai è molto elevata e le eventuali spese sia delle utenze che del commercialista, (non sto a fare tutti i conti, eh) più o meno la quota lorda mensile dovrebbe aggirarsi intorno ai 4000€, tanti vero?
Quindi per avere 1000€ netti ne devi guadagnare 4000€ lordi (Ovviamente parlo per chi ha la partita IVA)
Quante ore vorresti lavorare durante il giorno? 8? 4?
Facciamo i conti con entrambi, ovvio che se il numero di ore giornaliere è differente vista la formula puoi applicarla a qualsiasi cifra 🙂
Ora mettiamo che al mese tu voglia lavorare 5 giorni (per semplificare), visto che in un mese ci sono circa 4 settimane possiamo calcolare che lavorerai 20 giorni (5×4=20) e quindi:
20 giorni x 4 ore = 80 ore lavorative
20 giorni x 8 ore = 160 ore lavorative
Quindi ora sai quante ore farai al mese, ora calcoliamo il valore delle ore con questa formulina considerando i 4000€ lordi mensili:
4000€ / 80 ore = 50 euro all’ora (che netti saranno 12.50€ all’ora, una cifra ridicola)
4000€ / 160 ore = 25 euro all’ora (che netti saranno 6.25€ all’ora, a lavare i parabrezza ai semafori si guadagna di più :-))
Ovviamente questi sono numeri a caso usati per semplificare a manetta i conti, non me ne vogliano i commercialisti ;-), sarai tu a decidere la tua tariffa in base principalmente a quanto valore dai a te stesso e quindi a tutto il resto ;-).
Bene, l’articolo è quasi finito finalmente :-), spero di non aveti stracciato troppo i maroni e che questo articolo ti sia piaciuto, in tal caso puoi retwittarlo, cliccare sul pulsante like e fare un bel +1 (così mi renderai felice e famoso :)).
Sono curioso di conoscere anche come la pensi tu a riguardo, scrivimi nei commenti e lasciami il tuo feedback 🙂
Grazie mille per aver letto fino qui 🙂
4 responses to “Quanto costa realizzare un sito web?”
ciao, ho letto il tuo articolo e sono arrivata alla fine, mi sembri molto preparato e ti faccio i miei complimenti. Ho iniziato da poco a usare wordpress e sono solo agli inizi ma è un mondo interessante e pieno di stimoli, mi occupo di marketing e comunicazione e so quanto bisogna essere preparati e aperti mentalmente per farsi strada in questo settore. Mi è stato utile leggerti, credo che lo rifarò.
Margarita
Ciao Margarita, mi fa piacere ti sia piaciuto l’articolo 🙂
Visto che usi wordpress ti consiglio di entrare nella community su google plus di cui sono anche moderatore: WpItalyplus 🙂
Ciao
Enea
Davvero complimenti per l’articolo, è persino divertente!
Alla fine credo che realizzare un sito internet sia come acquistare un’auto: puoi prendere una vecchia 500 che fa il suo mestiere di portarti in giro, ma se fai il rappresentante ti serve un’Audi che non ti lasci a piedi e che faccia la sua figura!
Io ho trovato interessante anche questo articolo
http://lifeinabyte.com/2015/06/17/quanto-costa-un-sito-internet-dieci-consigli-per-non-sbagliare/
meno dettagliaot ma dà uno sguardo d’insieme interessante. ciao
Grazie AlessandraG, hai perfettamente ragione 🙂